DEPECHE MODE - DELTA MACHINENella loro ovvia capacità nel comporre musica elettronica non ci sono difetti così come in questo nuovo lavoro.
 
Qui Martin e soci lasciano alle spalle il loro tentativo di restare i Depeche Mode di un tempo, forse anche grazie ai (o a causa dei) due lavori precedenti (Playing The Angel e Sounds Of The Universe) che, a parte due o tre pezzi a disco, non lasciavano trasparire più la capacità di stupirci.
 
Forse non stupisce nemmeno Delta Machine o almeno non per il mio gusto, però, è da ammettere, è un lavoro con i fiocchi dove finalmente il gruppo si trasforma adattandosi al contemporaneo dimostrando di non essere mai rimasti indietro sul serio.

Qui c'è l' "oggi", qui c'è la musica elettronica dei Depeche Mode versione 2013 in perfetto adattamento al periodo storico.

Forse c'è qualche strascico dai dischi precedenti, innegabile non cogliere qualche suono che potrebbe essere stato benissimo inserito sia in PlayingTheAngel che in SoundsOfTheUniverse, però qui, questa volta, il passo avanti in un certo senso è stato fatto che piaccia o meno.
 
Luca Vistoli [V!X]