Verso l'ignoto spazio profondo... questa è la direzione presa e a bordo di un'esclusiva astronave inizia la fuga.
Tutto incredibilmente alla deriva, tutto tremendamente sotto controllo. Ci si allontana dal mondo verso un qualcosa di terribilmente nuovo da trovare.
Leggeri e freddi ci si innalza guardando il mondo rimpicciolirsi sempre più cercandone la via d'uscita, cercando di perdersi consapevoli comunque di quello che si troverà, o meglio. di quello che si vuol lasciare indietro.
E' un sound quasi abbandonato all'assenza di gravità, un viaggio spaziale verso la fine dell'universo o almeno alla sua ricerca.
Durante il viaggio si osserva il buio, si attraversa la materia oscura, ci si incanta a guardare le stelle, si evitano gli asteroidi e si ha un gran tempo per pensare e aprirsi allo spazio infinito, anche mentale.
Psichedelico come non mai trascina verso buchi neri lasciando a noi la scelta se caderci dentro oppure se girarci intorno.
Luca Vistoli [V!X]